.

IL CAPOREGISTA DEL GRANDE FRATELLO 9 DENUNCIA L'INTERO SISTEMA TELEVISIONE

 

Non serviva certo un affermato regista tv per comprendere che i meccanismi televisivi fossero “avariati”.

Spesso si parla di onestà intellettuale: lui fa la denuncia, ma quando la fa ha appena scritto un libro che tratta del tema.

Le rivelazioni all’interno di questo video non sono nulla di che.

Che la televisione fosse costruita per non pensare non è nulla di nuovo.

4 commenti:

  1. Può anche essere - oggi in Italia é così, invero - "Che la televisione fosse costruita per non pensare non è nulla di nuovo", ma non deve rimanere una dannazione eterna ...

    RispondiElimina
  2. Questo è vero Adriano, se gli spettatori magari incominciassero a snobbare programmi spazzatura forse la televisione cambierebbe, visto che veramente il suo scopo ultimo è di vendere. Ci sono paesi dove programmi di un certo livello compaiono in prima serata, anche documentari, perché:semplice fanno audience.

    RispondiElimina
  3. Giusta la tua osservazione a proposito della circostanza ( l'uscita del libro ) che induce il regista ad una sorta di autocoscienza. Bisogna tenere conto di questo, ma, tutto sommato, penso che ad una persona già affermata, proprio perchè non bisognosa di farsi conoscere, sia attribuibile qualche credibilità. Speriamo di uscire finalmente, anche se con qualche perplessità, dalla puteolente fogna televisiva in cui annaspiamo da qualche decennio...

    P.S.
    Grazie per la visita nel mio blog! Ho visto i tuoi e sono tutti davvero da tenere d'occhio.
    A presto!
    Giacinta

    RispondiElimina
  4. Comincino tutti gli italiani - io già lo faccio da tempo - a non filarsi quel programma.

    RispondiElimina

Related Posts with Thumbnails